Meta e l'advertising online

Campagne Facebook e Instagram mirate ed efficaci per chi vuole fare sul serio

Sei deluso dalle tue campagne Meta (Facebook e Instagram)? Devi iniziare a farne di  nuove? Campagne vere intendiamo; non quel ‘sponsorizza il post’ e occhi solo per i ‘mi piace’. Parliamo di  conversioni!

Se sì… allora è il momento di fare sul serio!

Se ti parlano ancora di 3 o 5 post a settimana e orario di pubblicazione perfetto… Fermati un attimo!
Se non hai un feed con grandi numeri, la tua strategia deve essere un’altra. È inutile pensare a orari e giorni quando il tuo pubblico è piccolo. È come vendere ghiaccio nel deserto…
Un feed ben organizzato e pianficato va bene e l’organico è importantissimo, ma sappi che i post organici verranno visti solamente da una piccola parte di utenti che già ti seguono e conoscono (è incredibile quanti imprenditori, a oggi, siano ancora convinti che avere 10mila follower significhi avere 10mila persone che bramano nel vedere pubblicato un post… pronti a comprare; per cortesia…). Per raggiungere tutti e, soprattutto, nuovi potenziali clienti occorre fare campagne sponsorizzate mirate, campagne studiate!

Dunque, per rileggere bene il titolo: ok post in pagina, ma guardiamo la faccenda da un’altra prospettiva.

Obiettivi concreti e strategie vincenti

Facciamo nostri i tuoi obiettivi; analizziamo, studiamo e pianifichiamo tempo e budget. Dopo, passiamo alla fase operativa, mettendo in pratica una strategia per costruire creatività e annunci mirati e in grado di convertire.

Arriviamo agli annunci e alle campagne solo dopo un’attenta:

• Strategia

Se non sei convinto di questa premessa, perché magari devoto alla fortuna o ai piccoli miracoli, contattaci, parliamone.

Ti mostrano report con solo like e nuovi follower? Sono campagne per interazioni ‘acchiappa like’!  Ci fai poco se il tuo obiettivo è ottenere contatti o vendere. Per vendere serve altro. C’è bisogno di una campagna con un intent preciso, con call to action e pagina di atterraggio mirate. Se vuoi vendere è così. Guarda caso con il Business Manager di Meta non inizi una campagna se non fai la scelta un obiettivo.

Se vuoi vendere: “Vendite”. Se vuoi dei lead (contatti), scegli una campagna “Contatti”. Logico no? Avranno pure pensato due righe di algoritmo diverse per i due obiettivi…

Fregatene dei Mi Piace. Abbiamo singoli annunci di vendita che girano da mesi con meno di 10 ‘Mi Piace’, ma che hanno venduto più di 40.000 €.

PS: meglio precisarlo; interazioni e reazioni sono importantissime. In una strategia mirata hanno il loro compito. Ma come obiettivo unico e finale cosa te ne fai?

Vuoi iniziare a fare sul serio con l’advertising su Meta?

Lo abbiamo già evidenziato: non lavoriamo con pacchetti e layout preconfezionati. Ogni post che andremo a creare sarà pensato e creato appositamente per il tuo prodotto o servizio. Avrà un copy accattivante e mai banale.
Ci sono migliaia di aziende che cercano di vendere il tuo stesso prodotto (o servizio); devi, dunque, distinguerti e spiccare tra la folla. Devi far capire a chi legge che sei tu la scelta giusta!

Anche qui, vediamo ogni giorno tanta superficialità.
Siamo noi, dall’interno, a creare contenuti personalizzati e soprattutto, a sfruttare al massimo ciò che Meta ci offre.
Ogni post è creato con diversi formati: foto singola, carosello (più foto che scorrono), video (reel), grafiche ad hoc, collage… testiamo sempre più creatività per vedere cosa preferisce Meta e cosa preferiscono gli utenti. Il test è una parte sempre centrale nel nostro lavoro!

Quanto si arrabbiano i nuovi clienti vedendo che dopo una o due settimane non si muove nulla sul Business manager. Ci chiamano: “ma non avete pubblicato ancora nulla?”. La risposta è sempre: “no, stiamo studiando”.

È inutile approcciarsi ad un progetto senza conoscerne le dinamiche, le metriche e i dati basilari. Che senso ha fare una campagna studiata sulla carta se ci sono problemi di tracciamenti, sulle attribuzioni delle conversioni e sui feed dei prodotti? Se un problema esiste… con la campagna lo andremo solo ad amplificare. Dunque: prima studiamo i dati e poi si basa alla strategia!

Le potenzialità di Meta

Ecco cosa possiamo fare con le campagne pubblicitarie Meta: promuovere il tuo brand, promuovere il tuo prodotto o servizio, acquisire lead e nuovi contatti, aumentare le vendite del tuo e-commerce, aumentare le prenotazioni per il tuo servizio, aumentare le richieste di preventivo, riconnettersi con utenti tramite operazioni di remarketing… e tanto altro!

Il nostro lavoro è costante, trasparente e accurato. Non promettiamo cose irrealizzabili, procediamo per step e, insieme a te, scaliamo e raggiungiamo vette sempre più alte!

Scrivici se vuoi lavorare con noi!

Troppe… veramente troppe volte abbiamo a che fare con clienti e responsabili marketing che non conoscono i termini base necessari per capire le campagne Meta. Senza parlare poi di alcune metriche e delle definizione che da Meta ad alcuni fondamentali aspetti di una campagna. Per esempio: “scalare”, “posizionamento”, “tracciamento”, “attribuzione”… e possiamo andare avanti per tanto. Capire piano piano che differenza c’è tra un’interazione, una reazione e un clic… Ecco allora alcuni termini e metriche fondamentali per capire come leggere i dati del business manager e come argomentarli. Per poi capirli, ovvio.

Copertura
Il numero di utenti che hanno visto l’inserzione almeno una volta.

Impression
Il numero di volte in cui le inserzioni sono state visualizzate sullo schermo. Ad esempio, se una persona vede la stessa inserzione in due momenti diversi del giorno, si contano come 2 impression.

Frequenza
Il numero medio di volte in cui ogni account ha visto l’inserzione. La frequenza è calcolata dividendo le impressioni per la copertura.

Posizionamento
Il luogo in cui viene mostrata l’inserzione su Facebook e su Instagram: feed, stories e reel, inserzioni in-stream per video e reel, ricerca, messaggi… Ogni immagine deve avere il formato quadrato e verticale per adattarsi al posizionamento.

CPM (costo di 1000 impression)
Il costo medio di 1000 impression. Il CPM misura l’importo speso in totale per una campagna pubblicitaria, diviso per le impression, moltiplicato per 1000. Se il CPM è di 5 € e vuol dire che ho speso 5 € per raggiungere 1000 persone.

CPC (costo per clic sul link)
Il costo medio per ogni click che ogni utente fa sul link della call to action dell’inserzione.

CTR (tasso di click sul link)
La percentuale di volte in cui le persone hanno visto l’inserzione e hanno eseguito un clic sul link. Metrica importante per capire come le inserzioni indirizzano il traffico al sito web.

Interazioni con il post
Numero totale di azioni eseguite dalle persone che coinvolgono le inserzioni: condivisioni, reazioni, salvataggi, commento, “Mi piace” alla pagina, interazioni con i post, riproduzioni del video, visualizzazioni di foto, clic sui link.

Reazioni al post
Reazioni che è possibile mettere a un post su Facebook: Mi piace, Love, Ahah, Wow, Sigh o Grrr.

Conversioni
Azioni completate dal cliente sul sito web, come gli acquisti o le aggiunte al carrello. L’utente clicca il link dell’inserzione e compie un’azione sul sito web.

Pixel di Meta
Frammento di codice inserito sul sito web che valuta l’efficacia della pubblicità e comprende le azioni che le persone eseguono sul sito (visitare una pagina o aggiungere un articolo al carrello).

Tracciamento tramite il Pixel
Quando l’utente esegue un’azione dopo aver visto un’inserzione su Facebook e Instagram viene tracciato tramite il Pixel. Questo ci aiuta nella fase di remarketing (raggiungere persone che hanno interagito almeno una volta con il sito o i social).

Finestre di attribuzione
Numero di giorni (tra 1 e 7) che intercorre tra la visualizzazione o il clic di un’inserzione da parte di un utente e la successiva azione (acquisto, richiesta informazioni, lead). Ad esempio, se l’utente vede oggi l’inserzione e acquista il prodotto 5 giorni dopo, l’attribuzione dell’acquisto andrà sempre a quella inserzione che ha visto la prima volta.

Scalare una campagna Meta
Quando la campagna Meta raggiunge un livello di performance soddisfacente puoi (anzi devi) scalare. Ci sono due modi per farlo: scalata verticale (aumentare il budget) e scalata orizzontale (modificare e aggiungere creatività e lavorare su più segmenti di pubblico).